Fotografia

Pescatori senza licenza

Anche io, da piccolo, qualche volta ho osato pescare (con molta meno abilità) in violazione delle norme sancite. Poi col tempo si inizia a capire e certi errori non si commettono più e, lo spazio occupato dal timore dei controlli e dell’esser preso “in castagna”, lascia il posto a quel piacere che ti offre lo stare immerso in un ambiente completamente incontaminato e a contatto diretto con la natura e la vita che, in simbiosi con essa, occupa quegli spazi.

Questi sono alcuni scatti fatti, in più occasioni, sempre alla Diaccia Botrona.

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